Piana Battolla
Piana Battolla, già dal 1800, costituiva un importante centro di commercio dove gli abitanti usavano andare per rifornirsi di qualsiasi materia prima. Nel Medioevo, il paese era un rilevante punto di transito per i pellegrini diretti alla Città Santa.
STORIA
Piana Battolla, già dal 1800, costituiva un importante centro di commercio dove gli abitanti usavano andare per rifornirsi di qualsiasi materia prima.
POSIZIONE
Il Borgo si trova sulla sponda destra del Fiume Vara e si estende lungo la provinciale che la collega con Piano di Follo.
La cittadina si concentra principalmente nel centro storico che si snoda attorno alla Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice, edificata tra il 1824 e il 1869.
CURIOSITÀ
Piana Battolla fu la sede del primo sportello bancario e della prima farmacia nel territorio comunale.
È, inoltre, molto interessante il fatto che la scuola sia stata costruita sasso per sasso dagli abitanti, utilizzando le pietre del fiume.
SAGRA DELL'ASADO
La Sagra dell'Asado di Piana Battolla, tra le più importanti in provincia, è animata da pittori all'opera in piazzetta, da musica e balli, da gastronomia e vini tipici nei giorni intorno al 16 agosto.
Storia Piana Battolla
Piana Battolla, già dal 1800, costituiva un importante centro di commercio dove gli abitanti usavano andare per rifornirsi di qualsiasi materia prima.
Nel Medioevo, il paese era un rilevante punto di transito per i pellegrini diretti alla Città Santa.
La Popolazione, dapprima “ tivegnina “ col tempo è mutata e si è espansa grazie all’effetto della nobile famiglia dei Battolla dalla quale, come si può ben notare, il centro abitato ha preso il nome; la massima estensione del nucleo abitato fu intorno ai primi del 1900 quando questo divenne il punto nevralgico commerciale della Val di Vara.
Sagra Dell'Asado Piana Battolla
La Sagra dell'Asado di Piana Battolla, tra le più importanti in provincia, è animata da pittori all'opera in piazzetta, da musica e balli, da gastronomia e vini tipici nei giorni intorno al 16 agosto.
Il termine " Asado ", proveniente dallo spagnolo, indica un tipo di carne cotta a fuoco lento sulla brace resa particolarmente gustosa da una salsa misteriosa, il " Cimiciuri ".
L'usanza di questo peculiare tipo di carne proviene dagli emigrati rientrati nel dopoguerra che, dopo un lungo lavoro nell'America Latina, hanno portato con loro questo gustosissimo piatto tipico dei Gauchos Argentini.
